I cinque elementi sono gli ingredienti principali della ricetta del Feng Shui e, per ottenere un risultato gradevole, è necessario mescolarli in maniera particolare.

 

Secondo la visione cosmologica cinese, nei suoi movimenti alternati il Ch’i, ossia la forza della vita o semplicemente l’energia, dà origine ai principi Yin e Yang, che a loro volta, nel loro continuo movimento che oscilla tra due estremi, originano le variazioni climatiche dal caldo al freddo, dall’umido al secco al ventoso. Queste variazioni determinano le quattro stagioni e come conseguenza anche i cinque elementi.

Elementi e stagioni

Gli elementi sono anche definiti il Ch’i delle stagioni, in cui la Terra è il potere centrale. Lo Yang è rappresentato dal Fuoco (il ch’i dell’estate) e dal Legno (ch’i della primavera), mentre lo Yin dal Metallo (il ch’i dell’autunno) e dall’Acqua (il chi dell’inverno).

Relazioni positive e negative

Gli elementi tra di loro instaurano relazioni positive, che dipendono dalla capacità di un elemento di contribuire alla formazione o emissione dell’altro.

Fuoco e Terra: i resti del fuoco producono la terra.

Terra e metallo: nella terra si trovano tutti gli elementi che si combinano per formare i metalli.

Metallo e acqua: l’acqua contenuta nel metallo trasuda all’esterno tramite la condensa.

Acqua e legno: l’acqua è l’essenza vitale del legno.

Legno e fuoco: il legno fornisce il combustibile per il fuoco.

Considerando che si tratta di un cerchio, invertire la direzione produce relazioni negative.

Fuoco e legno: il fuoco consuma il legno.

Legno e acqua: il legno assorbe l’acqua.

Acqua e metallo: l’acqua corrode il metallo.

Metallo e terra: il metallo assorbe l’acqua per formarsi.

Terra e fuoco: la terra può soffocare il fuoco.

La presenza di un determinato elemento in uno spazio può causare squilibrio, di conseguenza sarà necessario introdurre l’elemento opposto oppure attenuarlo per mezzo dell’elemento complementare.

Fuoco

Il fuoco è energizzante, affascinante e stimolante, il suo colore è il rosso ed è un elemento fondamentale per stimolare o iniziare qualcosa. Il fuoco rappresenta l’energia necessaria per proseguire qualcosa che si è iniziato, un lavoro per esempio. Infatti, da un punto di vista emotivo, non calma il cuore, piuttosto lo lacera.

Terra

La terra è la tranquillità, la sicurezza, ci integra e radica, dà stabilità e fermezza. I suoi colori sono le diverse tonalità del giallo, terracotta e mattone.

Metallo

Il metallo è la sagacia, il controllo e il dolore profondo; ha una natura divergente: alcuni metalli sono preziosi, altri rappresentano la volgarità del mondo, il controllo. Il colore è il bianco, che come il metallo rispecchia e riflette.

Acqua

L’acqua può consumare pur restando ferma, immobile; erode le montagne, è capace di far arrugginire il metallo o far marcire il legno. L’acqua, però, può darci la pace interiore, quel senso di lasciar fluire, di liberazione. I colori sono il blu e il nero, perché rappresentano le grandi masse d’acqua che assorbono la luce.

Legno

Il legno rappresenta la trasformazione, la crescita e il cambiamento, sa piegarsi ed espandersi. Questo elemento rappresenta la vita, la crescita e la salute e il suo colore è il verde. Per saperne di più sul potere benefico delle piante all’interno della tua casa —> clicca quì 

Reintegrare la natura

Oggi viviamo in ambienti artificiali e ci siamo allontanati dalla natura. Un ambiente in cui si lavora, come uno studio, ha bisogno di energia creativa e stimolante. È possibile anche soltanto lavorare con i colori. Difatti, per accendere l’ingegno basta qualche tocco di rosso, oppure il verde può servire per stimolare la nascita di idee. Inoltre, il nero rafforza la perseveranza, mentre il bianco rappresenta il foglio candido su cui elaborare le idee. Per finire poi, i colori della terra aiutano a reintegrare le forze. Per scoprire come rendere la tua camera da letto più ecologica —> clicca quì

Tutti gli esseri viventi stabiliscono una continua interazione con i cinque elementi dell’esistenza. L’uomo può accentuare questo contatto con i suoi sensi, quindi, mangiando, respirando, sentendo, udendo e pensando. Spesso quando ti capita di sentirti a disagio in una stanza e non sapere il perché, è necessario verificare la presenza eccessiva o insufficiente di un dato elemento. Il miglior modo, quindi, per trovare la soluzione giusta è sperimentare!

legno
fuoco
acqua
terra